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Il 10 ottobre è stata inaugurata al “Parco Basaglia” la mostra “Labrys” di Maria Rebecca Ballestra, curata da Giorgia Gastaldon. Vi proponiamo un podcast nato dalla partecipazione di Radio Fragola Gorizia all’inaugurazione, con interviste agli artisti e ai cittadini goriziani lì presenti.

L’inaugurazione ha avuto luogo in concomitante con la Giornata Mondiale della Salute Mentale. La scelta di fissare la prima tappa al Centro di Salute Mentale di Gorizia risponde da un lato all’esigenza di uscire dagli spazi espositivi canonici e dall’altro di promuovere la realtà del Parco Basaglia come spazio pubblico di tutta la città.

La mostra si compone di nove opere presentate in cinque tappe nella città di Gorizia, liberamente ispirate alla lettura della raccolta di testi di Julien Friedler “The Truth of the Labyrinth“. Partendo dalla presentazione delle relazioni tra labirinto e gioco e labirinto e corpo, il lavoro di Maria Rebecca Ballestra esplora tematiche quali il pellegrinaggio, la letteratura, la mitologia e la coscienza. Il progetto si propone come mezzo di avvicinamento della città di Gorizia all’arte contemporanea, richiedendo la partecipazione attiva dello spettatore per una piena fruizione delle opere.

“Labrys” inizia e si conclude negli spazi del “Parco Basaglia”, ma si svilupperà anche nelle seguenti sedi:

Kinemax
Biblioteca Isontina
Spazio espositivo ex-supermercato Belo

Le opere sono nate dalla collaborazione con gli artisti:

Rachella Abbate
Marcello Algeri
Nina Bacun
Wen Chin Fu
Franca Fioravanti
Julien Friedler
Lucia Palmero
Mauro Panichella
Marco Romei
Berty Skuber
Robert Smithson
Aldo Spinelli

Gli enti che hanno creduto nel progetto concedendo il loro patrocinio sono numerosi: l’Università degli Studi di Udine, l’Azienda di Servizi Sanitari della Bassa Friulana Isontina, il Comune di Gorizia, il Giornale delle Fondazioni, la Biblioteca Statale Isontina, nonché il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’ateneo triestino.

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