Si è svolto ieri, 6 maggio 2024 alle 17.30, presso il Teatro Miela, un secondo importante incontro di presentazione della mostra “EMERSIONI – IMMERSIONI – immagini, parole e suoni fra superficie e profondità” ennesimo frutto del programma “Palinsesto per l’inclusione” della cooperativa sociale La Collina, promosso dal Dipartimento Attività Integrate Dipendenze e Salute Mentale di ASUGI, e con la partecipazione di Androna Giovani e Servizio Abilitazione Residenze e Coop. La Quercia.
Nel corso della serata sono intervenuti Maurizio Rossi – tecnico della riabilitazione psichiatrica, Arturo Cannarozzo – addetto formazione per il progetto Palinsesto per l’Inclusione, Francesco Zardini – docente, illustratore e storico, Michela Brizzi – coordinatrice assistente sociale Dipartimento delle Dipendenze, e Stefania Grimaldi – responsabile area sviluppo della Collina, a ricordare come il progetto Palinsesto sia un processo di riabilitazione, formazione e inclusione sociale ormai diventato un modello importante e soprattutto consolidato.
A fare da cornice a queste consapevolezze c’erano ben allestiti, sulle pareti del Foyer del teatro, tutti i lavori dei ragazzi che hanno preso parte all’iniziativa.
Tecniche pittoriche diverse si intrecciavano mostrando le personalità, le inclinazioni e gli stili dei partecipanti, mentre un complice e gustoso buffet allietava anche i palati dei presenti.
La mostra sarà visibile fino al 12 maggio nel Foyer del Teatro Miela, in Piazza Duca degli Abruzzi 3, dalle ore 17.00 alle 19.00 e durante le altre aperture del Teatro.
Non è mancato lo spazio dell’interattività con gli ospiti, infatti era possibile provare un video game creato da alcuni ragazzi di Palinsesto, sotto la guida di Arturo Cannarozzo.
Nelle immediate vicinanze si poteva anche ammirare il video progettato da Valentina, che racconta, attraverso la semplice narrazione di una passeggiata con i suoi cani, la storia del Parco di San Giovanni, luogo in cui comunemente le persone portano a passeggio i loro cani senza però sapere il significato del posto.
A chiudere l’evento, il reading teatrale “La Cura“, risultato di un laboratorio che ha messo in campo trasversalmente più discipline artistiche, costruito con lo scopo di spingere i ragazzi a commentare con il loro linguaggio i contenuti del pamphlet di Borys Groys “La filosofia della cura“.
La performance è il primo spettacolo creato dalla nascente compagnia teatrale Hope Spot curato da Teo Verdiani, già membro degli Stolen Wordz, compagnia teatrale nata nel 2016 all’interno del servizio Androna Giovani di ASUGI.
Tra un avvenimento e l’altro abbiamo intervistato organizzatori, artisti, attori e addetti ai lavori per raccogliere le tante sfaccettature che il progetto Palinsesto racchiude con cura tra le sue mani.
Tutto questo sarà raccontato a breve, in un reportage, curato da Radio Fragola, che ha seguito tutte le fasi formative e di allestimento del progetto.
