Ecco un’altra serata targata Radio Fragola al D-Sotto!
Questa volta passeremo dal Rockabilly al Blues con un’interessante puntata nel punk e nel rock ‘n’roll!!!
Due gruppi DEVASTANTI!!!!
E poi?
A seguire un’immancabile dj set fragoloso… Cosa volere di più dalla vita?
LIVE:
Brazos – Black Suit Trio
Baby Hermann
Dj Set:
And the lord said
Bio:
BRAZOS- BLACK SUIT TRIO
Brazos-Black Suit Trio e’ un giovanissimo quartetto Rockabilly/Blues, nato dalla comune passione per la musica dei quattro vecchi amici: Bobby Brown alla chitarra e voce, Paul In all’armonica, Tramp Soul Simon al contrabasso e Mathias Slim Butul alla batteria. La band si ispira ad artisti quali: Stray Cats, Eddie Cochran, Gene Vincent, Steve Ray Vaughan, Gov’t Mule, Almann Brothers e Sugar Blue. Nella primavera del 2013, Bobby Brown e Tramp Soul Simon iniziano ad esibirsi come duo Rockabilly per le strade di Trieste. Il 6 Luglio in occasione della prima data ufficiale, si aggiunge al duo Mathias Slim Butul, formando cosi’ il trio. Alla formazione si aggiungera’ nel corso dell’estate Paul In. Dopo il primo mese la band inizia ad esibirsi per i festival locali, in particolare, al Rock Nations di Divaccia e allo Snifferson Fest di Gorjansko. In Agosto il gruppo registra il suo primo EP, Brazos-Black Suit Trio, con tre brani inediti: “Anche Oggi Niente Havana”, “Caffe'” e “Kissin’ Walk”, da cui hanno prodotto il loro primo video ufficiale. Oltre a molte esibizioni nei locali triestini, a Novembre, il gruppo ha avuto l’occasione di esibirsi in un opening act, per il duo Boogie the Cyborgs, al Teatro Comunale di Dozza. Il 6 Dicembre, Trieste is Rock organizza al Teatro Verdi di Muggia una delle date del tour mondiale “Light of Day” dando l’occasione alla band di esibirsi in compagnia di Rob Dye, Jessie Malin, Derek Cruz, Guy Davis, Joe D’Urso e Mike Sponza.
BABY HERMANN
Un demenziale assalto sonico a colpi di rock’n’roll sgangherato e chiassoso. Personale: Bezzy Marble: muezzin ermafrodita dall’oltretomba. Reverendo Adolf: alto prelato, esorcista e all’occorrenza trafficante di kalashnikov a 6 corde. Jeve Evek: bavoso lumacone preso ad infestar l’etere come può avvalendosi di basse frequenze psicotrope. A. OK: silenzioso cavernicolo hi-tech posseduto da un’intelligenza proveniente da un non lontano futuro.
Ingresso riservato ai soci Arci
