“Niente al mondo per me era più importante che sentire quelle canzoni a quella radio. Mi davano un assaggio di realtà paradisiache”-J. R. Cash
“Hello, I’m Johnny Cash” è lo spettacolo teatral/musicale che racconta la vita di Johnny Cash, dall’infanzia a “Man in Black”. Come in una trasmissione radiofonica live si susseguiranno le storie, le canzoni, il rapporto con Dio, con l’Amore e con la radio, il mezzo che ha cambiato la vita dell’indiscussa icona americana.Lo spettacolo nasce dalla fascinazione che Johnny Cash ha sempre avuto su di me, come su di milioni di persone. La domanda che mi sono posta: perché questo personaggio è così amato, tanto da diventare per alcuni americani, il simbolo della propria nazione?La sua figura non è riducibile solo a quella di musicista: è stato il portavoce di generazioni intere, interprete di brani tradizionali e innovatore con il suo boom chicka boom, dipendente dalle Anfetamine e reverendo appassionato, patriota e oppositore, ribelle che parlava di “rigare dritto”. La sua personalità racchiude tutto ed il contrario di tutto. Citando le parole di Marshall Grant, suo amico e contrabbassista:
“John R. Cash è stato uno dei più grandi esseri umani mai esistiti sulla terra. Ma Johnny Cash era probabilmente il peggior coglione mai esistito. Era diventato due persone diverse.”
Il continuo binomio tra caduta e redenzione contribuirono a rendere
autentica la sua personalità. Cantava ciò che era. Ha provato sulla sua pelle la perdizione, prima di insegnare la redenzione. In un’ epoca dove ogni cosa è costruita, dove la musica è un business ed ogni genere ha le sue regole, in fin dei conti, la sua musica lo ha sempre rappresentato.
Non si è venduto allo show business, ma è lo show business che spesso si è adattato a lui.
La radio ha accompagnato Cash lungo tutto l’arco della vita: l’infanzia passata da ascoltatore sognatore nei campi di cotone, la vita nell’esercito come intercettatore radio, gli studi di produzione radiofonica, la carriera
musicale che l’ha reso protagonista, ho quindi deciso di costruire la sua storia attraverso una trasmissione radio live, a tema musicale.
Il desiderio primordiale di Cash era quello di fare il conduttore radiofonico ed io l’ho voluto accontentare. Verranno eseguiti sia per intero, che accennati, alcuni grandi classici: I Walked the Line, Jackson, Big River, Man in Black, Ring of Fire, Hurt…Ma non solo! Sono state molte le collaborazioni musicali di Cash, e molti artisti sono diventati famosi grazie a lui. Verranno ricordati alcuni di loro ed i relativi brani. Il testo è stato da me scritto e rielaborato prendendo spunto dalla sua biografia ufficiale, “Johnny Cash” di Steve Turner, dal libro edito da Arcana “The man in Black” e da una minuziosa selezione fra: interviste, video, vecchie trasmissioni radio e televisive.
